Indice di forza relativa

L’RSI è un indicatore estremamente utile e affidabile che è il favorito di molti trader sul Forex. In generale l’RSI è un indicatore di ipervenduto/ipercomprato. In pratica quando l’indicatore scende al di sotto di 30 si ha un'indicazione di ipervenduto, e quando l’RSI risale al di sopra di 30, il segnale è di acquisto.

All’altra estremità della scala, un valore superiore a 70 è considerato un’indicazione di ipercomprato, e quando l’RSI ridiscende al di sotto di 30, il segnale è di vendita.

Calcolo

L’RSI in generale è calcolato utilizzando un periodo di tempo di 14 giorni, che è in generale il parametro preimpostato di molti programmi di trading. Tuttavia, possono essere utilizzati altri periodi di tempo, come 9 giorni per una risposta più veloce e 25 giorni per una risposta più lenta. L’RSI viene calcolato prendendo un numero di giorni (N), ad esempio 14 giorni, e utilizzando l’equazione:

Dove p = (incremento medio di N giorni /decremento medio di N giorni)

Applicazione

Si noti che l’RSI formerà figure grafiche simili a quelle rinvenibili nei grafici dei prezzi (come un doppio massimo, testa e spalle, ecc.) che potrebbero non essere visibili nel grafico dei prezzi di azioni e indici, ma che forniranno un’indicazione di un imminente cambio del mercato.

L’RSI formerà inoltre livelli di supporto e di resistenza, proprio come nel grafico dei prezzi, e potrà manifestare divergenze idonee ad anticipare una variazione del trend dominante. Ad esempio, il titolo/indice può segnare un nuovo massimo, al contrario dell’RSI e questo è un segnale ribassista. Per contro, se il titolo/indice segna un nuovo minimo, al contrario dell’RSI che si muove in laterale o addirittura al rialzo, il segnale è ribassista. In questi casi il prezzo solitamente seguirà la direzione che l’RSI ha indicato.